Haiku

Riordinando l'ex camera di Giorgio ho trovato un libriccino di Haiku pubblicato da suo zio Osvaldo Brugnetti.




















Mi piacciono le poesie brevi, perchè ogni parola è densa di significati ed è perfetta lì dove è stata scritta; e queste mi sono sembrate molto evocative. Perciò ho pensato di riscrivere in collage quelle che mi piacciono di più.




















Ho scelto uno sfondo neutro, in carta da pacco o nero, e con lettere ritagliate da riviste ho composto le parole che mi suonavano meglio. Il resto della poesia l'ho scritto a mano.


















Nella foto, quella su carta da pacco dice:
"Braccia intrecciate,
insieme andiamo fra archi
di rami e luna."

L'altra:
"Nel blu lenzuola
sfilacciate; registi
il sole e il vento."

Ne voglio fare diversi piccoli quadretti con cornici bianche, da appendere in sequenza su una parete di casa mia.

L'esigenza di tenere ordinate e a portata di mano tutte le letterine ritagliate dalle riviste senza impazzire mi ha suggerito un'idea... che posterò a breve.

Libri illustrati

Finalmente posso rispondere ad un post di Elena Fiore con delle immagini, e non solo a parole!

Ecco quindi, come ha suggerito in questo post, alcune immagini dei miei libri illustrati preferiti.



























Sono libri da colorare per bambini da 0 a 99 anni, che ho acquistato in USA da Anthropologie, un negozio in cui, seriamente, potrei vivere!























Il primo si intitola semplicemente "Draw" e mi ha subito attratto con la sua copertina con lo sfondo a microfiorellini.























L'interno non ha deluso le aspettative: ci sono disegni con tratti sottili e piccoli particolari colorati...
























E in alcune pagine ci sono elementi ripetuti più volte, il che è una delle cose che mi manda in trip, come si vede da questo mio set su flickr.

Il secondo è un libro che con semplicissimi tratti e un titolo per ogni pagina suggerisce come completare il "quadro".



























Quello che più mi affascina di questi libri è proprio l'incompletezza delle illustrazioni: ogni volta che li riapro li colorerei in modo diverso;



























nella loro semplicità mi dicono che ognuno di noi avrebbe mille modi diversi di riempire queste pagine, e mi fanno capire il bello della varietà e della diversità, di un'impronta personale.


























mi stimolano a punti di vista differenti, a capire meglio i miei gusti e mi invitano ad osservare meglio gli oggetti che magari non destano la mia attenzione, ma che non per questo sono brutti o meno interessanti.

























Per chi fosse interessato, il secondo libro è finalmente uscito anche in Italia, e l'autore ne ha pubblicati diversi altri. Del secondo purtroppo non ho alcun lcuna indicazione nè dell'editore nè dell'autore.

ci siamo!

uno spazio per condividere le cose belle della mia esistenza, le più semplici, le più speciali, quelle quotidiane e quelle straordinarie...

_con chi mi conosce, anche solo virtualmente (e per questo ringrazio Elena, AnnaDrai e tutte le altre persone che con i loro blog mi hanno fatto sperimentare quanto sia bello condividere ciò che ci appassiona)
_con chi vuole lasciare un commento - e spero siate in tanti.
_con me stessa.

Prova

prova prova provaaaa