Una delle ultime commissioni che ho realizzato prima delle vacanze è un
set asilo composto da uno
zainetto e da un
astuccio.
Solitamente nelle scuole materne richiedono di lasciare un cambio di vestiti e talvolta anche un astuccio o un portaposate,
personalizzati con il nome del bambino.
Mi hanno chiesto qualcosa sul viola, ma non avevo stoffe di quel colore e non c’era tempo per andare alla ricerca del tessuto giusto. Così ho deciso di
dipingerlo io stessa.
Sono sempre dibattuta quando creo per i
bambini: rifuggo la rappresentazione di animali o oggetti che richiamano il mondo dell’infanzia. Non che non ami le illustrazioni, anzi, ma tendo ad essere
essenziale anche in questo caso.
Forme geometriche e
colore; magari loro preferiscono orsi e conigli, ma qualcosa di meno da piccoli e più astratto potrebbe essere utilizzato anche quando sono più grandi.
Quindi ho realizzato un timbro a forma di triangolo e ho composto un pattern in
viola, rallegrandolo con del
giallo e del rosso
magenta.
Per
l’etichetta ho utilizzato della fettuccia su cui ho stampato con dei timbri a forma di letterine poi cucita su zainetto e astuccio.
Volevo che fosse abbastanza robusto per essere utilizzato direttamente dalla bambina e quindi ho realizzato una
fodera con una tasca interna, in cotone a righe diagonali gialle e bianche. Le
bretelle sono un semplice cordoncino in poliestere, ma ho utilizzato
due colori diversi per rendere più facile alla bimba l’apertura e la chiusura, e per aiutarla a distinguere destra e sinistra al momento di indossarlo.
Mi sono
divertita un sacco a realizzare questo set, era da un po’ che non dipingevo sulla stoffa. Ogni volta, prima di iniziare, sono tesa, mi accorgo di avere la fronte aggrottata come per trattenere l’idea che ho in mente. Poi, appena incomincio a mescolare i colori, tutto diventa più facile,
scorre da solo.
Sto già pensando ad altre combinazioni di colore, ma la cosa bella è che la
personalizzazione la fa da padrona: mi hanno infatti chiesto anche una versione più figurativa, a tema
gnomi e
foglie. Inizialmente ero molto preoccupata: dovevo stampare proprio quello che avrei voluto evitare. Poi ho cercato di schematizzare anche questi due concetti, e grazie al colore abbiamo evitato l’effetto Pinocchio e Babbo Natale: il risultato mi piace comunque, ma il fatto è che è sempre bello poter andare incontro alle esigenze dei miei clienti, e costruire
insieme a loro una proposta unica che li soddisfi pienamente.