In questi giorni non sono la sola impegnata a creare il nido. Anche gli insetti e gli uccelli preparano il posto dove abiteranno con i loro piccoli per poterli crescere.
In questi giorni mi sento proprio come una rondine che continua a sistemare le pagliuzze del suo nido intorno ai propri figlioletti.
In questi giorni ho scoperto che dopo che è nato Michele ho gli occhi più grandi. Davvero, allo specchio sono diversa. E mi piace il mio nuovo viso.
In questi giorni sono capace di sentirmi incredibilmente forte e immensamente fragile nel giro di mezz’ora.
In questi giorni mi sento in colpa per quando rimpiango l’ospedale, per quando cerco di essere la stessa di prima e non riesco ad accettare serenamente che qualcosa è cambiato… e invece di gustarmi il cambiamento penso a quando raggiungerò un nuovo equilibrio. Ma questa: impaziente, tumultuosa, sono io, da sempre.
In questi giorni guardo Michele e mi dico: è bellissimo. Poi mi chiedo: ma è proprio mio? E un po’ mi vergogno…
In questi giorni mi guardo allo specchio, poi guardo mio marito e mi dico: mi sembra di essere stata lontana per un sacco di tempo… e ora sono tornata. Forse.
Questo è un nido di cimici che abbiamo trovato sul terrazzo qualche giorno fa. A me gli insetti non piacciono mai, ma apprezzo la bellezza della geometria e del colore che la natura spontaneamente crea.
13 commenti:
Tantissimi baci al piccolo Michele e un enorme in bocca al lupo per il tuo nido :*
questo post è pura poesia..delicatamente dolce!
Sai che mi hai fatto un po' commuovere? Un bacino a Michele. :)
anche io quando avevo la neonata mi chiedevo se fosse proprio mia, e mi sembrava impossibile che alla dimissione dall'ospedale me l'avrebbero data da portare a casa :-)
benvenuta nel mondo delle mille contraddizioni, dell'essere felici e tristi insieme, del non riconoscersi eppure nel non ricordarsi di essere mai state diverse da così...insomma benvenuta nel mondo delle neo-mamme!!!
I
Un bacio a te e al piccolino nuovo nuovo :D :*
Cara Daria, che bello vedere che incredula prepari il tuo nido a quell'angioletto.. penso che sia normale all'inizio chiedersi se è proprio tuo.. e se usciti dall'ospedale potrai portarlo con te. :)
io ti auguro tanta serenità e con gioia passerò sempre a curiosare su cosa creerai per il tuo uccellino!
Ti abbraccio forte CriCri
La Maternità ci rende partecipi di un'Opera Creativa più grande di noi.Quindi credo sia lecito sentirsi fortissime e piccole allo stesso tempo...
Grazie per i tuoi pensieri!
Barbara F.
io dopo 17 mesi ancora me lo chiedo se l'ho fatto proprio io!!! ma tranquilla, è tutto normale quello che succede, ci vuole solo tempo, niente è per sempre, nel bene e nel male!
a presto
gloria
auguri daria. le tue parole sono belle e le tue emozioni rimbalzano nei ricordi dei miei primi giorni da mamma.
buon nido alla vostra bella famiglia!
roberta
Quanta dolcezza...un grande cambiamento e' sempre accompagnato da emozioni contrastanti, positive e negative, gioia e straniamento...E immagino gli ormoni ci mettano del loro! Prendi il meglio di questa nuova te dagli occhi grandi!
già, diventare mamme aumenta esponenzialmente la complessità del vivere. E te ne rendi subito conto!
Come non comprenderti... Anch'io mi vedo diversa allo specchio e sinceramente devo ancora abituarmi, pur essendo profondamente felice.
Un abbraccio a te e una carezza a Michele.
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