In queste due settimane di assenza non sono stata ferma un minuto, mentalmente parlando… sono state le settimane in cui ho potuto concretizzare, seppure in piccolo, il mio pensiero sulle prospettive della vita, fatto in questo post.
Ho sempre pensato ad una vita lineare, ma da pochi mesi a questa parte ho imparato che gli imprevisti e gli incidenti di percorso servono a cercare deviazioni, a provare nuove strade…
Settimana scorsa è stato il mio compleanno… e per la prima volta ho sentito che il mio bagaglio comincia a pesare. Non è un peso ingombrante, schiacciante, è un peso di “densità”, che si porta in giro con orgoglio… sento che i miei giorni hanno raggiunto un numero tale per cui posso dire di aver messo via qualcosa, e di voler riempire lo spazio che ancora c’è (e con una piccola palpatina sotto al tavolo spero che sia ancora tanto ;-P) coscientemente, piano piano, dando valore al mio tempo non solo con prospettive ampie, ma considerando che la strada che si percorre è fatta di tanti piccoli passi.
Così, sempre settimana scorsa, ho preso coraggio e ho chiesto una riduzione dell’orario di lavoro per poter avere del tempo da dedicare a me e ai miei sogni. Principalmente, per ora, un giorno alla settimana per poter cucire e craftare con la luce del giorno, e avere una bancarella sempre bella fornita. Per poter sperimentare le idee che finora ho messo solo sulle pagine di un taccuino. Per poter raccogliere le verdure dell’orto e avere il tempo di pulirle e cucinarle. Per vedere la mia casa non solo alla mattina e alla sera, ma vedere come vi cambia la luce durante il giorno.
Sono piccole motivazioni, forse stupide, forse banali, ma io VOGLIO questo per me, adesso. E’ quello di cui ho bisogno per vivere bene il mio tempo.
Quando a febbraio avevo scoperto di essere incinta mi era venuta voglia di comprare delle scarpe gialle per sdrammatizzare gli abiti premaman, che trovo sempre deprimenti.
Beh, credo che un bel colore giallo acceso sia comunque perfettamente adatto a questo periodo di cambiamento, illumina i miei passi, porta con leggerezza il mio bagaglio, è solare e pazzerello, come la decisione che ho preso. E grazie a mia sorella che me le ha regalate.
8 commenti:
:)
Ora. Il tuo post precedente mi è sfuggito, ecco perchè non ho commentato, lo faccio ora. Ti capisco, non sai quanto. sembra strano, visto che ho due figli, vero? ma mi avevano fatto un'analisi di infertilità assoluta. Beh... avevamo pensato all'adozione ed è arrivato a supersorpresa Leo... non arrenderti. E la decisione di craftare un giorno alla settimana è super!!!
Grazie Tibisay, la tua storia come tante altre ci accompagna e ci dimostra che non dobbiamo arrenderci... e io e Giorgio non lo faremo!
ben fatto, è un'ottima decisione quella che hai preso, ti auguro che ti porti grandi gioie e soprattutto grazie per il post che mi ha dato coraggio, hai ragione, mai arrendersi e ricominciare a piccoli passi è il modo migliore.
Grande Daria,
che bello poter esplorare i propri talenti e dedicarsi alle cose che ci piacciono veramente. belle anche le scarpe, io ne prenderei anche un bel paio rosso! A presto e in bocca al lupo per tutto!
Marina
Dovrebbero averlo tutti, un giorno, ogni tot, per sè.
Per volare e per sognare :-)
Buon proseguo di domenica a tinte gialle!
Ciao, elena°*°
bisogna sempre trovare un po' di tempo per se stesse, complimenti per il coraggio e per la voglia di sognare :)
Daria, sei davvero una persona bella, sono felice di aver conosciuto te e le tue scarpette gialle (e ovviamente il tuo degno marito preparatore di aperetivi)
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