Sono passati alcuni giorni dal Festival dell’Handmade, a cui ho partecipato per la prima volta come espositrice.
Ho rimesso a posto tutto (o quasi) e ho lasciato decantare le impressioni “a caldo”, così per riflettere un po’. Non sono esperta di mercatini, e i pochi che ho fatto hanno sempre avuto un effetto euforizzante… Volevo vedere se stavolta qualcosa era cambiato…Niente da fare, l’entusiasmo non è calato, semplicemente è stato incanalato nel proposito di partecipare a più eventi del genere.
Sono stati due giorni intensi, massacranti (avevo Michele al seguito, con Giorgio come baby sitter d’eccezione… avete idea di che cosa voglia dire preparare uno stand, il cibo e le pappe, il necessario per il bimbo e possibilmente qualche vestito mio – mio marito grazie al cielo le valigie se le fa da solo… ), ma veramente colmi di cose belle: non solo le creazioni, gli artigiani, l’atmosfera, la location… per me è stato come uscire dalla crisalide.
Guardo le foto e mi vedo felice.
Sto facendo quello che mi piace: creo e le persone apprezzano ciò che faccio, sono disposte a pagare per avere cose che ho inventato e realizzato io!
Ho un piccolo spazio mio, da allestire come piace a me, che comunica chi sono.
Sorrido mentre monto l’attaccapanni, mentre racconto come nascono le tovagliette, mentre pulisco la polvere che nella notte è caduta sui piatti da esposizione.
Mi sento colorata come i tessuti che uso.
Forse questo non è il periodo economico migliore
Probabilmente in questa fase della mia vita le mie energie devono essere ampiamente impiegate per la mia famiglia
Forse l’Italia non è un Paese dove l’handmade è particolarmente diffuso, apprezzato e sostenuto.
Ma il mio sogno è questo, e io credo che la vita ci porti naturalmente a fare quello per cui siamo più portati; quindi, prima o poi, in qualche modo, il mio sogno sarà realtà.
7 commenti:
Si! eri proprio felice e sorridente! è stato bello conoscerti!
e poi... chi ha detto che non si può fare tutto?
Brava Dari!!!!!
...bellissimo report! continua così!!!
è bello poter vedere il tuo banco, nonostante non ci sia stata l'occasione per conoscersi (troppo lontane)!! comunque con un figlio piccolo è tutto più difficile, ma crescerà e potrai dedicarti anima e corpo alle cose che vuoi fare.
saluti
gloria
Ma benone! Bello !!! Ora, avanti tutta :-)
Ciao, e°*°
bellissimo la tua esposizione, la cura dei dettagli, lo stile....sono sicura che il tuo sogno, che comprendo e condivido, visto che per altri versi è anche il mio, sono sicura si realizzerà! a presto
Mi raccomando le tovaglie per Natale!!
Sono passata, ma c'era solo tuo marito... il banchetto comunque era bellissimo e di vero design ed il festival dell'home made fantastico e finalmente nella mia città! Brava!
Posta un commento