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mercoledì 2 dicembre 2015
Christmas Tutorial: Stelle del Bosco
L’idea mi è venuta mentre raccoglievo idee, che ho pubblicato nello scorso post; ho preso spunto dalle stelline fatte con gli stuzzicadenti e il washi tape. Volevo qualcosa che smorzasse l’effetto rigido degli stuzzicadenti, e ho pensato che i rami degli alberi hanno per loro natura un andamento molto morbido e armonioso.
Così ho raccolto qualche rametto sottile durante le passeggiate, e ad essere sincera ho anche attinto alla cesta della legna per la stufa di mia cognata, e ho ottenuto il risultato che volevo.
Materiale Occorrente
- Rametti sottili (diametro tra 3 e 6 mm circa)
- Forbici resistenti o cesoie
- Tempera acrilica (bianca) e pennello
- Vinavil
- Lana (rossa)
Per prima cosa raggruppate i rametti per diametro, e poi tagliateli della stessa lunghezza in gruppi da 5.
Dipingeteli con la tempera acrilica. Io ho usato il bianco. Quando la prima mano sarà asciutta, ripassate bene le estremità ed eventuali buchi.
A questo punto prendete un gruppetto di 5 rametti e sistematelo a forma di stella. Giocate con le curve dei rami, e con il loro non essere piatti. Tagliate 5 pezzetti di lana lunghi circa 15 cm.
Con la lana fermate in modo morbido e reversibile i punti di intersezione centrali tra i lati della stella. Tagliate altri 5 pezzetti di lana.
Fissate ora con un nodo le punte della stella. Fate un primo nodo sul davanti, poi incrociate il filo si rametti e fissateli dietro con un doppio nodo.
Una volta fissate le 5 punte, fissate allo stesso modo i punti di intersezione che avevate legato all’inizio. In tutto sono 10 i punti di fissaggio e vi troverete con questo risultato.
Spennellate i nodi con la Vinavil, che asciugando diventerà trasparente.
Ora potete tagliare tutte le abbondanze dei fili di lana, e la stella è finita!
Come sempre, ho appeso queste decorazioni ai lampadari sopra il tavolo del soggiorno, che è un po’ il centro della nostra casa.
Queste stelle le ho sempre immaginate bianche e rosse, perchè volevo ottenere un risultato dal sapore scandinavo.
In realtà, con dello spago naturale si otterrebbe un effetto country/shabby.
Oppure, con lana fluo, sarebbero decorazioni per un Natale alternativo e sicuramente più moderno. Ma io sono una tradizionalista del Natale, e non riesco a staccarmi dal classico rosso.
martedì 17 novembre 2015
Christmas Inspirations
Io amo particolarmente questo periodo, perchè da piccola era questa l’occasione principale in cui con mia mamma pensavamo e facevamo lavoretti per decorare la casa. Conservo con cura e amore le riviste dell’epoca, allora molto costose e quindi sempre considerate preziose e sfogliate con attenzione, con pagine piene di nastri luccicanti e sbrilluccichi primi anni ‘90.
Decisamente un altro gusto, ma con il sapore dei Natali della mia infanzia, con un ricordo legato ad ogni pagina.
Purtroppo l’anno scorso ho mancato l’appuntamento con il tutorial di Natale, e anche quest’anno non so se riuscirò a mantenere la promessa, per cui mi porto avanti cercando ispirazioni e condividendo alcuni dei tutorial che quest’anno mi intrigano maggiormente, raccolti nella mia bacheca Pinterest dedicata al Natale.
Ci sono questi geometrici fiocchi di neve fatti con il pannolenci, bicolori, richiedono precisione, ma li trovo molto moderni; si possono anche cambiare i colori, li adoro appesi all’albero bianco.
Questa idea mi a conquistato per la semplicità e la facilità di realizzazione. Inoltre si possono coinvolgere i bimbi nella raccolta dei rami e nella scelta dei nastri, ovviamente di recupero.
Sempre in tema di materiali naturali e facilmente reperibili, queste stelline di stuzzicadenti e washi tape sono facili e veloci. Sto pensando a rametti sottili, agli spiedoni, a colorare il legno di bianco.
E se le palline dell’albero fossero di lana avvolta su palloncini e impregnata di colla vinilica? Bello l’effetto della luce che passa attraverso i buchi.
Sempre pensando a materiali poco costosi o di recupero, trovo questi pendenti molto carini. A occhio e croce, però, credo che la realizzazione sia più luna di quello che sembra, almeno quando si vuole ottenere un risultato geometricamente preciso.
Quest’anno non ho voglia dell’albero tradizionale. Mi piacerebbe realizzare una cosa simile, sfruttando la nuova parete grigia del salotto. Ah, è vero, è fresca di imbianchino, dovrò sicuramente vedermela con mio marito se deciderò di realizzarlo…
E per chi volesse, qui i miei tutorial degli anni passati.
mercoledì 30 settembre 2015
Cuscini Stampati a Mano
giovedì 23 aprile 2015
Colora che ti passa
Io AMO i libri per bambini, appena ne avrò l’occasione voglio iscrivermi ad un corso di lettura animata. Ma questa è un’altra storia.
In questa libreria c’è uno scaffale pieno di libri da colorare. Non solo per bambini. Ci sono libri con motivi cinesi o africani, con soggetti botanici, uccelli, texture e disegni astratti. Ben rilegati, le pagine di una bella carta pesante.
Così, tra un giocattolo e una storia, capita che mi scappi, ahem, qualche libro anche per me, nella borsa della spesa.
Oggi vi mostro il mio ultimo acquisto:
Mi piace la copertina di cartoncino pesante opaco.
Mi piacciono i soggetti, vari, figurativi ed astratti, con particolari piccolissimi o texture intricate.
Ci sono anche molti soggetti naturali, come animali o fiori
E la seconda parte del libro presenta motivi da completare con ghirigori e scarabocchi
Il mio blocco spesso è la scelta dei colori. E allora ho trovato un metodo infallibile: il caso.
Chiudo gli occhi e pesco tre o quattro pennarelli. Solitamente ce n’è uno che non c’entra niente, e quello lo sostituisco con una scelta ponderata. Ma gli altri hanno un loro perchè insieme, e spesso mi trovo tra le mani colori che snobberei, come il marrone o il verde marcio.
Se fossi un’esperta della teoria dei colori avrei forse le idee più chiare, ma da sempre le mie scelte cromatiche, così come i miei scatti fotografici, si basano sull’istinto. E credo sia un buon esercizio saper rendere bello quello che si ha o, come in questo caso, quello che ci si trova in mano.
Per chi si trova a Bergamo e vuole visitare la libreria: Libreria Fantasia, via Borgo Santa Caterina 55, Bergamo.
domenica 5 aprile 2015
lunedì 23 marzo 2015
Wedding Favors
Una storia che parte lontano nel tempo, quando diversi anni fa, in un viaggio in bici nella meravigliosa Provenza, conobbi Chiara.
Con lei ho toccato con mano l’utilità dei social network, perchè tramite Facebook siamo rimaste in contatto, anche se non ci siamo più riviste di persona. E se è vera la teoria dei 6 gradi di separazione, questa storia potrebbe esserne una dimostrazione, perchè sta per sposarsi con l’amico del fidanzato di una mia amica, ma si sono conosciuti attraverso un’altra rete di conoscenze. Il mondo, insomma, è davvero piccolo, e intricatissimo.
Per il suo matrimonio ha pensato a dei piccoli contenitori per i confetti, che potessero essere poi conservati dagli invitati. Ha pensato a me (evviva!) chiedendomi qualche idea, e ho pensato a dei portatessere, o a dei portamonete.
Dato che il matrimonio è a maggio, desiderava dei colori che ricordassero la tarda primavera/inizio estate.
E qui mi sono sbizzarrita a trovare diverse combinazioni di colori, dalle più romantiche a quelle più grafiche, dai colori pastello a quelli più decisi.
Ciascuna bustina presenta all’esterno una piccola tag con il tessuto della fodera.
E all’interno trova posto anche il mio logo.
Qui una panoramica degli abbinamenti con le fodere.
E la consegna è stata finalmente l’occasione per rivedersi!
giovedì 5 marzo 2015
Neve di Carta
Così, per rendergli il passaggio meno "doloroso" ho deciso di tenerne qualcuna che fosse a tema quantomeno invernale.
Così ho riciclato le ghirlande di popcorn usate per il calendario dell'Avvento e ho appeso su di esse e sui lampadari dei fiocchi di neve ritagliati nella carta colorata.
Queste foto un po' scure mi piacciono perchè esaltano gli incroci e i grovigli di forme che questi fiocchi ci regalano da ogni prospettiva, un po' come in un bosco incantato...
mercoledì 25 febbraio 2015
CC - colorcombination 7
mercoledì 18 febbraio 2015
Il cuscino coi Baffi
Ecco il mio primo esperimento di pittura su stoffa ispirata al libro di questo post.
Vi piace?
Lo trovate nel mio shop Alittlemarket… e spero sia il primo di tante creazioni.
Ma prima, devo finire un bel lavoro su commissione che presto condividerò!
lunedì 9 febbraio 2015
Piccolo Grande Paolo
Caro Paolo, tu sei sicuramente la sorpresa più grande che la vita mi abbia riservato.
Hai fatto tutto tu: ti sei piazzato nella mia pancia e hai spinto con le tue gambette e i piccoli gomiti facendoti posto dove ancora non ce n’era. E dalla pancia sei passato al cuore; ora sei lì, accoccolato al calduccio, ci resterai per sempre, e non dovrai più spingere per farti spazio, perchè non posso immaginare la mia vita e la mia famiglia senza di te.
Mi stai insegnando il bello della diversità: hai un’indole diversa rispetto alla mia e a quella di Michele. Ti piacciono giochi diversi, sei più attivo e meno contemplativo; non ti interessano i libri, ma ami le macchinine e suonare il tamburo. Sei un simpaticone e mi baci a bocca aperta, mangiandomi le labbra e le guance.
Scoprire che cosa ti piace, comprenderti, azzeccare i regali, trovare come intrattenerti e farti divertire, tutto con te è una nuova sfida, è un uscire da me stessa per inventare cose nuove che fino ad ora non avevo mai sperimentato né preso in considerazione.
Domenica hai compiuto un anno, ed è bello essere la tua mamma.
Spesso immagino te e Michele fra qualche mese, un anno, cinque anni. A che cosa giocherete, a cosa mi racconterete; a come sarai da adolescente, a che cosa farai da grande.
E, se la vita ci concederà di stare ancora molti anni insieme, penso che ad ogni compleanno anche voi mi farete un regalo, bellissimo e speciale: vedere nei vostri occhi come l’amore che avete per me si trasformerà, insieme a voi.
venerdì 6 febbraio 2015
Lotta Prints
Mi perdo a guardare le creazioni, elaborare variazioni, osservo le disposizioni degli oggetti e la luce delle foto.
E ovviamente non ne ho mai abbastanza. Meno male che il conto della carta di credito lo controllo io e non Giorgio…
Uno dei miei ultimi acquisti è Lotta Prints, della designer Lotta Jansdotter, di cui sono una grande fan, chi mi legge da un po’ lo sa.
E’ uno dei suoi primi libri, in cui illustra diverse tecniche di stampa su carta o tessuto, in modo semplice e con i suoi inconfondibili motivi semiastratti dai colori stupendi.
Ma quello che più mi piace e mi stupisce di questo libro sono le pagine di ispirazione che si trovano qua e là sparse tra il testo.
Ritrovo in alcune delle sue fotografie le mie stesse texture, le foto assurde che solo io che le ho scattate posso capire, e vedo in modo chiaro a che cosa servono.
Io non sono, ahimè, una surface designer come lei, e non ho il suo successo; ma forse, in qualche modo, abbiamo uno sguardo simile. Lungi da me il copiarla, ma mi piacerebbe sperimentare e vedere cosa salterebbe fuori se provassi a disegnare un tessuto, o una carta regalo, o un set di biglietti d’auguri…
Ecco che la lista dei “mi piacerebbe” si allunga ancora di più, ma cosa ci posso fare, sono fatta così!
Mi consola il fatto che forse, quando Michele sarà un po’ più grande, potrei coinvolgerlo in una di queste attività.